Il Piano Transizione 5.0 è la nuova politica industriale del Governo, che aggiorna il Piano Impresa 4.0 istituito nel 2018 e sua volta già conosciuto come Piano Industria 4.0 dal 2016, dando una maggiore attenzione all’innovazione, all’eco-sostenibilità ed agli investimenti green. Il Piano Transizione 4.0 modifica il pacchetto di agevolazioni previste dal Piano Impresa 4.0, offrendo un grande supporto alle imprese che investono nell’ammodernamento e digitalizzazione dei processi produttivi, nella formazione di competenze e produttività dei lavoratori, nello sviluppo di nuovi prodotti e processi. Le principali misure ampliate sono:
Il Decreto Direttoriale del 6 agosto 2024 del MIMIT ha stabilito le modalità e i termini per la presentazione delle domande per il Credito d’Imposta Transizione 5.0 nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Le imprese possono presentare le loro domande per accedere a queste agevolazioni attraverso la piattaforma del GSE, dove sono disponibili i modelli e le istruzioni per la compilazione. La legge 29 aprile 2024, n. 56, ha convertito il decreto-legge nr. 19 del 2 marzo 2024. L'articolo 38 del decreto ha introdotto il tanto atteso Credito d’Imposta Transizione 5.0, finalizzato a sostenere progetti di innovazione e sostenibilità energetica.
Possono accedere alle agevolazioni tutte le imprese residenti in Italia, incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, che abbiano effettuato o intendano effettuare investimenti in beni strumentali nell'ambito di progetti di innovazione mirati alla riduzione dei consumi energetici.
Sono ammissibili nuovi investimenti in strutture produttive situate in Italia, effettuati dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2025, purché siano parte di progetti di innovazione finalizzati alla riduzione dei consumi energetici.
Per accedere al Credito d’Imposta Transizione 5.0, le imprese devono presentare, tramite la piattaforma dedicata, le certificazioni che attestano i requisiti Industria 5.0, come previsti dalla normativa vigente, insieme alla comunicazione obbligatoria sui risultati del progetto..